

Impianti
Che cosa sono gli impianti?
Gli impianti dentali più usati, sono delle viti di titanio, che vengono inserite nell’osso della mandibola o della mascella al posto dei denti mancanti.
Il tessuto osseo si lega intimamente all’impianto, mediante un processo detto osteointegrazione, che può richiedere qualche mese.
Gli impianti sono adatti al mio caso?
I requisiti principali per chi pensa alla soluzione implantologica per sostituire uno o più denti mancanti, sono: una suficiente quantità di tessuto osseo, essere in buona salute ed avere gengive sane.
Se state pensando ad una soluzione implantologica, dovete essere seriamente motivati, in quanto il successo e la durata degli impianti, dipendono molto da una scrupolosa igiene orale quotidiana e da visite di controllo e sedute di igiene profesionale frequenti. Il dentista, potrà valutare se gli impianti sono adatti al vostro caso con una visita, delle radiografie, dei modeli di studio ed eventualmente una TAC.


Mini impianti: che cosa sono?
Si tratta di una soluzione molto semplice e rapida per fissare stabilmente alla mandibola e/o alla mascella una protesi totale (dentiera) che per vari motivi non abbia una sufficiente capacità di adesione e quindi “scivoli” sulle mucose (rallentando e ostacolando una corretta masticazione).
Sono una serie (4 o 6) di piccole viti in titanio che vengono inserite nell'osso crestale in modo molto veloce senza necessità di chirurgia (flapless). Queste viti sono dotate di un piccolo attacco a forma di sfera che andrà ad inserirsi nella corrispondente cappetta ritentiva (in teflon) a sua volta inserita nella protesi definitiva.

Implantologia a carico immediato
Cosa si intende per carico immediato?
In odontoiatria l'impianto consiste in una vite in titanio che è l'unico metallo che si integra completamente all'osso che lo circonda.
Grazie a questa caratteristica l'odontoiatria è in grado di protesizzare zone di bocca edentule anche senza "limare" denti vicini sani.
La tecnica tradizionale prevede una tempistica di 4-5 mesi prima di "caricare" l'impianto con la protesi definitiva, questo proprio per dare il tempo all'osso di maturare attorno all'impianto stesso.
Da alcuni anni è nata una nuova tecnica che, in determinati casi, ci dà la possibilità di "caricare" l'impianto anche dopo poche ore dall'inserimento nell'osso con una protesi provvisoria immediata.
Questo consente al paziente di uscire nella stessa giornata dall'ambulatorio dentistico già con una protesi funzionale e sufficientemente estetica.
E' una soluzione affidabile?
Ogni singolo caso va studiato e analizzato attentamente tramite esami radiografici preventivi che garantiscano la quantità e la qualità di osso sufficiente per accogliere il numero di impianti necessari a garantirci un ottimale sostegno alla protesi definitiva.
E' una soluzione costosa?
Il costo è superiore a quello della tecnica tradizionale ed è dovuto principalmente alla protesi provvisoria immediata armata (cioè con struttura metallica e resina) che viene applicata in prima giornata.




Terapie implanto-protesiche
Riabilitazione completa di un'arcata a carico immediato con 4 impianti e protesi "Toronto" (protesi avvitata) in 24 ore
Questa tecnica è in grado di sostenere un manufatto protesico avvitato sugli impianti e di garantire una buona distribuzione dei carichi masticatori.

Riabilitazione completa di un'arcata con 2 impianti e protesi scheletrata differita su barra
In alternativa a una protesi totale è possibile realizzare una protesi scheletrata ancorata tramite una barra metallica, montata su soli due impianti. Questa soluzione permette di realizzare un manufatto perfettamente stabile, con minimi ingombri e di facile gestione e detersione da parte del paziente.



Due impianti osteontegrati in mandibola edentula
Barra metallica con attacchi fissata su impianti
Protesi inferiore montata su barra
Modello in gesso con barra e protesi inferiore finita
